DE LUCA VUOLE I SOLDI: VAI A LAVORARE! ELLA DICE!!!
Genealogia degli sciocchi e di chi voleva i soldi
Ho assistito attonito ai siparietti lanciati dalle varie TV, amiche e nemiche, del governatore della Campania De LUCA; di pessima qualità il dialogo con la Madre d’Italia, anche lei non perde occasione per provocare reazioni sgangherate. Il dialogo politico italiano ha ormai raggiunto livelli atroci, sfruttando giornali amici e canali televisivi di famiglia, i parlanti annullano totalmente la qualità dei contenuti,” il messaggio è il medium” bisogna colpire subito e fare male all’avversario il “politicamente scorretto” è l’arma vincente. Il buon De Luca sapeva benissimo di essere ripreso quando insultava la Capa, lei a sua volta sapeva benissimo che de Luca avrebbe risposto malamente alle sue provocazioni. I fans delle due parti sono accontentati: il governatore del Sud non vedrà mai i soldi, i sostenitori della sinistra finalmente hanno sentito insultare chi volevano colpire.
Voglio i soldi in politica, come nella vita, non significa nulla. Solo la buona politica, come l’onesto lavoro, producono ricchezza. A tutti noi lo ricordano le parole di un monaco gesuita del 1642……
Genealogia degli sciocchi e di chi voleva i soldi:
Di Baldassar Graciàn Gesuita A.D.1642
(Aggiornata da me medesimo)
“ Tempo Perso si sposò con Ignoranza, ebbero un figlio chiamato Pensai che questi a sua volta, si sposò Beata Gioventù da cui ebbe molti figli: Non Avrei Mai Pensato, Non Me Ne Sono Accorto, Chi l’Avrebbe Mai Detto. Quest’ultimo si sposò con Indolenza ed ebbero per figli Va Bene, Domani Vedremo, C’e’ Tempo. C’e’ tempo si sposò con Non ci Avevo Pensato ed ebbero per figli Me ne sono Dimenticato e Son Fatti Miei. Son Fatti Miei si sposò con Vanità ed ebbero per figli Faccio quel che mi Pare, Spocchia e VOGLIO I SOLDI.
VOGLIO I SOLDI rimase vedovo e si sposò in seconde nozze con STUPIDITA’ e dilapidò tutto il suo patrimonio; disse a tutta alla sua famiglia “abbiate pazienza che prenderemo a prestito denaro sufficiente per spassarcela tutto l’anno e l’anno dopo: Dio provvederà” e così fecero, non avendo come pagare quanto preso a prestito finirono in carcere e poi all’ospizio deve morirono. Li seppellirono con loro bisavola Son Fatti Miei: lasciarono molti figli e nipoti che vagano sparsi e dispersi per il mondo”