Blog del 28 gennaio Grande Beniamino Zuccheddu! “Homo Homini Lupus”

Grande Beniamino Zuccheddu! “Homo Homini Lupus”
Lo possiamo definire un eroe dei nostri tempi? Liberato dalle patrie galere dopo 33 anni per un errore giudiziario. E’ un eroe solo per il fatto, da innocente, per aver resistito in galera e non essersi suicidato; per il fatto di aver tenuto validi rapporti con il mondo esterno; per avere sempre, con decisione affermato la sua innocenza. Ed ora cosa ci lascia questa storia? Una riflessione sull’errore giudiziario. E’ sempre esistito, il più eclatante? Gesù! Pilato perché lo commise? Lo Spirito dei Tempi: popolo ebreo in rivolta, provincia lontana da Roma, sacerdoti del tempio da accontentare. Ecco come nasce l’errore, dallo “Spirito dei Tempi”: “l’Affaire Deyfus” consente ad Emil Zola prima ed a Proust dopo di osservare le storture della società francese di fine 800 da cui trae origine l’anti ebraismo imperante. L’ufficiale Deyfus, ebreo, ne farà le spese finendo in colonia penale. Da par suo il grande Dostoevskji si appassiona all’errore giudiziario approfondendo i profili psicologici nell’ultimo capitolo dei “Fratelli Karamazov” da un lato un fratello parricida e dall’altro un fratello condannato innocente. Ai nostri giorni il famosissimo Enzo Tortora pagherà il frutto del suo grande successo televisivo: imprigionato innocente, malattia, assoluzione e morte. Anche in questo caso i giudici condizionati dallo “Spirito dei Tempi”.
Per il nostro Zuccheddu cosa ha condizionato la giuria che l’ha mandato all’ergastolo? La Sardegna degli anni 80 e 90! Tanti sequestri tra i Vip che frequentavano l’isola, anonima sarda in grande spolvero, omicidi e costanti regolamenti di conti fra bande, ultima moda dei sequestri in quegli anni incassare il riscatto ed uccidere i sequestrati, se ne parlava molto in quel periodo (1), l’opinione pubblica internazionale confusa.
In questo contesto il povero Beniamino si troverà nel bel mezzo di in una bufera giudiziaria costruita su una montagna di prove taroccate; la giuria non avrà scampo costretta a commettere l’errore dalla fretta degli inquirenti alla ricerca immediata di un colpevole.
La soluzione per evitare gli errori giudiziari? Una giuria che per tutta la durata del processo non vede telegiornali in TV, non assiste a talk televisivi, non legge giornali, non subisce alcun tipo di condizionamento umano dall’esterno o anche all’interno del proprio ambiente familiare; in fine é impossibile costringere a questo ambiente i giurati, per cui avremo sempre errori giudiziari, questo è l’uomo, e l’uomo sbaglia.
Bravo Beniamino a resistere alla stupidità del genere umano che ti ha giudicato " Homo Homini Lupus".
Franco Vitale
scritto di mia mano