Riesce proprio difficile leggendo Vittorio Feltri, sul caso del rapimento di Cecilia Sala, astenersi da ogni commento. Vittorio Feltri è un personaggio particolare, capace di attirare le simpatie di un popolo che ama gli scontri dialettici, giusti o sbagliati non importa. La vena di odio che trasuda la sua penna colpisce senza pietà ogni giorno chi tenta di affacciarsi alla finestra della cronaca nazionale, "old hater" lo definirei. Ricordo a me stesso che il Feltri è stato radiato nel 2020 dall’ordine dei giornalisti, ovvero dai suoi colleghi, “soltanto” perché il codice etico della categoria non gli apparteneva. Seminatore d’odio di professione, deve al mitico Berlusconi la sua carriera, successore di Montanelli al Giornale (SIC) era la penna cattiva che diceva tutto quello che il suo editore non poteva dire! Con l’attacco d'odio di oggi rivolto a Cecilia Sala ha certamente oltrepassato il segno della umana sopportazione delle sue cattiverie.